This site uses cookies.
Some of these cookies are essential to the operation of the site,
while others help to improve your experience by providing insights into how the site is being used.
For more information, please see the ProZ.com privacy policy.
This person has a SecurePRO™ card. Because this person is not a ProZ.com Plus subscriber, to view his or her SecurePRO™ card you must be a ProZ.com Business member or Plus subscriber.
Afiliaciones
This person is not affiliated with any business or Blue Board record at ProZ.com.
italiano al español: Hotel a Stoccolma General field: Otros Detailed field: Viajes y turismo
Texto de origen - italiano Hotel a Stoccolma
Costruita su 14 isole, Stoccolma è una metropoli internazionale caratterizzata da una frizzante vita culturale, da una natura incontaminata e da una variegata offerta alberghiera. Soggiornare nella capitale svedese è però mediamente più caro che in altre città europee ma in primavera, in estate o durante il weekend gli hotel di Stoccolma offrono molto spesso tariffe scontate e promozioni. Ed in più con la Stockholm Card si può usufruire di accessi scontati o gratuiti ai musei, alle luoghi di attrazione cittadini e ai mezzi pubblici.
Offerta hotel Stoccolma: in generale l’offerta di hotel a Stoccolma è di buon livello, con molte strutture nuove dotate di tutti i comfort di ultima generazione, dai centri benessere alle connessioni veloci e gratuite a Internet. Nella zona residenziale di Kungsholmen, vicino ai ponti Västerbron e Tranebergsbron è possibile soggiornare in hotel da 2 a 5 stelle, così come nella City, la zona commerciale della città e in piazza Sergels Torg. In Mariatorget square invece nel quartiere di Södermalm la scelta di hotel, pensioni e alloggi è molto ampia e diversificata.
Alberghi economici e hotel in centro a Stoccolma: per pernottare in un albergo economico (sempre relativamente ai prezzi di Stoccolma) è possibile cercare un hotel nella zona della stazione centrale, la Stockholm Centralstation. La stazione è vicinissima al distretto di Kungsholmen dove sono concentrati oltre agli hotel economici anche molti ostelli.
L'i sola di Södermalm è caratteristica per i negozi di artigianato e le gallerie d’arte e vanta un'ampia offerta di hotel economici mentre sull'isola di Galma Stan, il centro della città, ci sono hotel più raffinati e costosi, sia in stile ultramoderno che ricavati in palazzi d’epoca.
Design hotel a Stoccolma: a Stoccolma si può dormire anche in hotel molto particolari, denominati design hotel o boutique hotel. Si tratta di soluzioni che hanno visto l’intervento di importanti architetti nella fase di progettazione o di ristrutturazione, in cui gli spazi diventano dei luoghi ‘concept’ e i negozi all’interno sono particolarmente curati e raffinati. I prezzi dei design hotel sono però decisamente alti ma anche questi hotel offrono spesso sconti e promozioni.
Traducción - español
Hoteles en Estocolmo
Construida sobre 14 islas, Estocolmo es una metrópolis internacional caracterizada por una efervescente vida cultural, por la naturaleza incontaminada y por una amplia gama de hoteles. Quedarse en la capital sueca, sin embargo, es en promedio más caro que en otras ciudades europeas, pero en primavera, verano o durante el fin de semana los hoteles de Estocolmo a menudo ofrecen descuentos y promociones. Y más, con la Tarjeta Estocolmo se puede disfrutar del acceso gratis o con descuento a museos, lugares de atracciones y transporte público.
Oferta de hoteles en Estocolmo: en general, los hoteles en Estocolmo son de buen nivel, con muchas estructuras nuevas equipadas con las últimas comodidades, centros de bienestar, conexiones libres a Internet. En la zona residencial de Kungsholmen, cerca de los puentes Västerbron y Tranebergsbron, es posible quedarse en hoteles de 2 a 5 estrellas, como en la City, el distrito de negocios de la ciudad y en plaza Sergels Torg.
En cambio, en plaza Mariatorget (en el barrio de Södermalm), la elección de hoteles, pensiones y viviendas es muy amplia y diversificada.
Hoteles baratos y hoteles en el centro de Estocolmo: para pasar la noche en un alojamiento barato (siempre relativamente a los precios medios de Estocolmo) es posible buscar un hotel en la zona de la estación central. La estación está muy cerca del distrito de Kungsholmen, donde están concentrados no solamente los hoteles, sino también los hostales económicos.
La isla de Södermalm es característica por sus tiendas de artesanía, sus galerías de arte, y cuenta una amplia oferta de hoteles baratos; mientras que en la isla de Galma Stan, el centro de la ciudad, se encuentran los hoteles más elegantes y costosos, tanto en estilo ultra-moderno como recavados de edificios de la época.
Hoteles Design en Estocolmo: en Estocolmo se puede dormir también en hoteles muy específicos, denominados “Hoteles Design”. Se trata de edificios que han sido renovados con la participación de los principales arquitectos en la operación de diseño o de renovación, en la que los espacios se han convertido en lugares de "concepto" y las tiendas adentro han sido hechas muy bien cuidados y refinados.
Los precios de los hoteles design, son bastante altos, pero incluso estos hoteles suelen ofrecer descuentos y promociones.
italiano al inglés: Roma, cinque cose da fare, cinque cose da non fare General field: Otros Detailed field: Viajes y turismo
Texto de origen - italiano Roma Caput Mundi: 5 cose da fare, 5 cose da non fare
Forse non basterebbe la Biblioteca di Alessandria per contenere le guide turistiche, le mappe, i volumi storici, le enciclopedie dell’arte, i siti internet che raccontano e descrivono Roma. Da quel 21 aprile del 753 a.C., giorno mese ed anno della fondazione della Città Eterna secondo lo storico latino Marco Terenzio Varrone, tanta acqua è passata sotto i ponti, tanti monumenti sono stati costruiti distrutti e rifatti, tanti personaggi sono nati, passati e morti tra queste mura, che è difficile dire cosa un turista del XXI secolo non deve perdersi, oppure può tranquillamente evitare, quando è in visita nella città. Ci proviamo, assumendoci tutti i rischi, soprattutto per quanto riguarda le “cose da non fare”.
5 cose assolutamente da vedere
Il Colosseo, la Pietà di Michelangelo, Trastevere, la Fontana di Trevi, Via del Corso.
Il Colosseo
In fondo a via dei Fori imperiali, dopo aver annusato e ammirato i reperti della Storia, si staglia nella piazza omonima, il Colosseo, che insieme al Partenone ad Atene, alla Valle dei Re di Luxor, alle piramidi Maya di Chichicastenango, la Grande Muraglia cinese e i giganti di Petra in Giordania … e qualche altro che qui dimentichiamo, è sicuramente inserito nel vademecum delle ‘10 cose da vedere’ per un extraterrestre in visita turistica al nostro pianeta. Una curiosità sul Colosseo: gli spettacoli più imponenti non erano quelli dei gladiatori, ma le ‘naomachie’, vere battaglie navali che si svolgevano nell’arena riempita dell’acqua del Tevere soprattutto durante i regni di Domiziano e Vespasiano.
La Pietà di Michelangelo
Città del Vaticano, ‘er Cupolone’ insomma, non può mancare nelle cose da fare, ma oltre al meraviglioso colonnato del Bernini che circonda la piazza, oltre alle stanze e ai musei vaticani, una sosta in contemplazione e ammirazione va fatta davanti alla Pietà di Michelangelo, il Cristo morto tra le braccia di Maria. L’opera, citando Wikipedia, “è considerata uno dei maggiori capolavori che l'arte occidentale abbia mai prodotto”. La grazia dei corpi, dei visi e delle vesti non hanno paragoni nella scultura. Forse solo nell’arte pittorica … di Michelangelo.
Trastevere
In Europa Trastevere è famoso tanto quanto il West End di Londra, il Quartiere Latino di Parigi, le Ramblas di Barcellona o il quartiere a luci rosse di Amsterdam. Trastevere è sinonimo di divertimento, movida, locali, vicoli affollati, notti di allegria, ristoranti tipici, happy our, giovani, estate, frenesia e ormoni. Insomma un posto da non perdere, anzi dove andare tutte le sere stanchi delle visite culturali della giornata.
Fontana di Trevi
Che la buona sorte sia con voi. Una delle fontane più famose al mondo è pronta ad accontentare i turisti che, voltandole le spalle, lanciano nelle sue acque una moneta. E’ un gesto di buon auspicio per chi vuole tornare nella Città Eterna. Un tempo, quando l’acqua era potabile, le ragazze ne facevano bere un po’ ai propri fidanzati, come segno di fedeltà.
Via del Corso
Il lungo viale che taglia in due da nord a sud il centro di Roma e unisce Piazza del Popolo a nord con Piazza Venezia a sud, è una via popolare e chic nello stesso tempo. Qui fanno shopping sia i giovani nei negozi di moda un po’ underground, sia i giapponesi nelle boutique. Certo non siamo in Via Condotti, ma forse qui è più divertente, più affollato di gente, romani e turisti, di locali e ristoranti, di hotel e pensioni. Qui lo shopping non è una cosa solo per ricchi, ma è divertimento per tutti.
Le 5 cose da non fare
1) Mangiare nelle catene dei fast food, che qui non citiamo. Le migliaia di piccoli negozi che sfornano pizze e focacce ripiene di scarola e olive … meritano il viaggio.
2) Prendere taxi non autorizzati e senta tassametro. Se non ci sono alternative (ma è difficile perché a Roma ci sono migliaia di auto pubbliche) è molto meglio avere già un’idea del costo del trasferimento e contrattare con il conducente … prima di salire e partire.
3) Andare in giro come sprovveduti pensando di essere più furbi dei romani. Che sono bravissima gente, simpatica, disponibile e allegra, ma sufficientemente cinica per pensare di … vendere il Colosseo o la fontana di Trevi al turista un po’ allocco.
4) Fare troppo gli spiritosi sul tifo calcistico. Roma e Lazio sono due mondi, due Fedi, due galassie che non si sopportano. il Testaccio e il quartiere storico dei tifosi della Roma; Parioli, Flaminio e Prati sono da sempre più orientati verso le maglie biancocelesti della Lazio.
5) Andare a Roma senza aver prenotato un alloggio. In qualunque periodo dell’anno, in tutte le stagioni, senza nemmeno citare i periodi canonici di Natale, Pasqua, primavera e Feste comandate, gli hotel, le pensioni, i B&B, gli ostelli, le case religiose e qualunque altro posto che offre alloggio è sempre pieno. Turisti singoli, gruppi, famiglie, giovani, scolaresche riempiono qualunque posto disponibile, 12 mesi su 12.
Traducción - inglés Rome Caput Mundi: five things to do, five things not to do
Maybe would be not enough the Library of Alexandria to hold the tourist guides, the maps, the historical books, the art encyclopedias, and the websites that tell and describe Rome.
From 21 April 753 BC, day, month and year of foundation of the Eternal City, according to the Roman historian Marco Terenzio Varrone, much water has passed under the bridges, many monuments were built, rebuilt and destroyed, many people are born, passed and dead within these walls, which is difficult to say what a tourist of the twenty-first century must not see, or can easily avoid when visiting the city. We try, assuming all the risks, especially regarding the "things not to do".
Five things to see absolutely
The Coliseum, the “Pietà” of Michelangelo, Trastevere, Trevi Fountain, Via del Corso.
The Coliseum
At the end of Via dei Fori Imperiali, having sniffed and admired the exhibits of history, stands in the namesake Square, the Coliseum, which together with the Parthenon of Athens, the Valley of the Kings of Luxor, the Maya Pyramids of Chichicastenango, the Chinese Great Wall and the Stone Giants of Jordan... and some others that we forget here, is certainly included in the handbook of the ”10 things to do” for an alien as a tourist into our planet. A curiosity about the Coliseum: the most impressive performances were not those of the gladiators, but the “naomachie”, true naval battles that took place in the arena filled with water of the Tiber River, especially during the reigns of Domitian and Vespasian.
The “Pietà” of Michelangelo
Vatican City, “er Cupolone” in short, cannot miss in the wonderful things to see, but apart from the wonderful Bernini’s colonnade that surround the square, beyond the rooms and the Vatican Museum, a stop in contemplation and admiration must be made before the Pietà of Michelangelo (Christ died between the arms of Mary). The work, quoting Wikipedia, “is considered one of the greatest masterpieces that Western art have ever produced." The grace of bodies, faces and clothes did not compare in sculpture. Perhaps only in pictorial art… of Michelangelo.
Trastevere
Trastevere is famous in Europe as much as the West End of London, the Latin Quarter of Paris, the Ramblas of Barcelona or the Red Light District of Amsterdam. Trastevere is synonymous of fun, nightlife, clubs, streets crowded nights of fun, typical restaurants, happy our, young people, summer, frenzy and hormones. In short, a place not to be missed, or better where to go every night, bored of the cultural sightseeing of the day.
Trevi Fountain
May good fortune be with you. One of the most famous fountains in the world is ready to please the tourists, that back to her, throw a coin in its waters. It is a gesture of good omen for those who want to return to the Eternal City. One time, when the water was drinkable, the girls were drinking a bit to their boyfriends as a sign of faithfulness.
Via del Corso
The long avenue that bisects from north to south the centre of Rome and connect Piazza del Popolo on north to Piazza Venezia on south, is a popular and chic street at the same time. Here everyone go shopping, both young at the trendy shops, a bit underground, and also Japanese at the boutiques. We're not in Via Condotti, but perhaps this place is more fun and more crowded of Romans and tourists, restaurants, hotels and pensions. Here shopping is not something only for the rich, but it is fun for everyone.
Five things not to do
1) Eating in fast food chains that we don’t quote here. The thousands of small shops that churn out pizzas and flat bread stuffed with escarole and olives... worth the trip.
2) To take taxi without taximeter and unauthorized taxi. If there is no alternative (but in Rome is difficult because there are thousands of public bus) is much better to have some idea of the cost of transfer and contract it with the driver… before boarding and leaving.
3) To go around like fools thinking to be smarter than the Romans. Which are very good, friendly, helpful and cheerful people, but enough cynical to think to... sell the Coliseum or the Trevi Fountain to the owl tourist.
4) To knock it off too much about football supporters. Roma and Lazio are two worlds, two creeds, two galaxies that can not stand. Testaccio is the historical district of Rome’s fans; Parioli Flaminio and Prati are always been oriented towards the “Biancocelesti “of Lazio.
5) To go to Rome without having booked the accommodation. At any time of year, all year round, without even mentioning the canonical periods of Christmas, Easter, spring and classic holidays; hotels, guesthouses, B&B, hostels, religious houses and any other place that offer accommodation are always full. Individual tourists, groups, families, youth and students fill any vacancy, 12 months to 12.
More
Less
Experiencia
Años de experiencia: 17 Registrado en ProZ.com: Sep 2011
italiano al inglés (Università degli Studi di Catania) italiano al español (Università degli Studi di Catania) español al italiano (Università degli Studi di Catania) inglés medieval (ca. 1100-1500) al italiano (Università degli Studi di Catania)
Miembro de
N/A
Software
Frontpage, Microsoft 365, Microsoft Excel, Microsoft Word, Powerpoint
I'm a freelance translator since 2008, when I took the degree in Lingue e Letterature Straniere at the Università di Catania. I'm able to translate from/to Italian-English, Italian-Spanish, Italian-French. I collaborated for 1 year with Travel Europe agency and with several other companies. I'm also a journalist working for a montly magazine called "La Voce" and I created the website www.traduzionefacile.com. Happy to be here, I wish to translate as more as possible!!
Especialización