Pages in topic:   < [1 2]
Off topic: Gentile signor Terremoto...........
Thread poster: Laura Fenati
Giuseppina Gatta, MA (Hons)
Giuseppina Gatta, MA (Hons)
English to Italian
+ ...
Modena May 31, 2012

stefania castelli wrote:

Modena ha accolto mio figlio studente universitario da tre anni, nel mio cuore ci sono tutti i tuoi conterranei che lo hanno accolto....
ogni scossa la percepiamo anche qui, a oltre mille km di distanza, nel nostro cuore.
sono però certa che la vostra operosità e il vostro proverbiale ottimismo saranno solo momentaneamente "intralciati" dal sisma.


Coraggio!


Anche mio figlio vive a Modena, e quando sono andata a trovarlo, nel 2008, i modenesi mi hanno fatto un'ottima impressione, tutti gentilissimi. Ovviamente sono stata tantissime volte in Emilia-Romagna e ho sempre avuto ottime esperienze, amo questa regione e le persone che vi abitano.

Fortunatamente mio figlio sta bene e per il momento si trasferirà a Bari, dove ci sono altri problemi che a Modena non ci sono, ma almeno non c'è il terremoto.

Un abbraccio a tutti voi che siete ancora lì, vi penso.
Giusi


 
Laura Fenati
Laura Fenati  Identity Verified
Italy
Local time: 20:40
English to Italian
+ ...
TOPIC STARTER
Messaggio di Giuliana Grisendi, nostra collega modenese sfollata nelle Marche Jun 1, 2012

Ciao,

Nuovo aggiornamento per voi, cari amici, che seguite le nostre vicende con tanto affetto. Scusate ancora se non riesco a rispondere a tutte le mail, i msg ecc che ricevo, ma qui si vive alla giornata e meglio di così non riesco a proprio a fare.

Io e Anil siamo sempre nelle Marche. Sto facendo del mio meglio per essere sorridente, ottimista, per fargli vivere qualche giorno sereno come quando qui ci venivamo in vacanza con papà. Ma ho l'angoscia nel cuore e lui
... See more
Ciao,

Nuovo aggiornamento per voi, cari amici, che seguite le nostre vicende con tanto affetto. Scusate ancora se non riesco a rispondere a tutte le mail, i msg ecc che ricevo, ma qui si vive alla giornata e meglio di così non riesco a proprio a fare.

Io e Anil siamo sempre nelle Marche. Sto facendo del mio meglio per essere sorridente, ottimista, per fargli vivere qualche giorno sereno come quando qui ci venivamo in vacanza con papà. Ma ho l'angoscia nel cuore e lui la sente, lo so.
Siamo arrivati al mare senza un costume, un telo o un secchiello. Ieri ho comprato giusto il minimo, due costumini per lui, la crema solare, una paletta... Ho cercato di convincere lui (e me) che il mare è bello anche se siamo gli unici due in spiaggia, se fa ancora freschetto e i bagnini non hanno ancora piantato tutti gli ombrelloni.

Lui che vuole fare il bagno e giocare a frisbee mentre io consulto d'ora il sito dell'INGV ogni quarto per vedere se ci sono state nuove scosse e quanto forti.
È tremendo, credetemi.

Ieri ci siamo trovate con mia sorella, mio nipotino e mia madre, che sono sfollate a Fano. I bimbi si sono fatta compagnia, hanno costruito un castello, hanno giocato e litigato, dimenticando per un po' il vero motivo per cui eravamo tutti lì.
Noi grandi, però, sapevamo che nel frattempo mio padre aveva rischiato entrando in casa durante l'ennesima nuova forte scossa.
È una cosa straziante!

Preferirei essere a Mirandola o a Concordia con Roberto e mio padre. Ma la nostra prima preoccupazione devono essere i ns figli e non può essere altrimenti. Non posso pensare di riportare Anil in quei paesi, dove ancora si dorme in strada, si sobbalza per una nuova scossa ogni 5 minuti, non puoi nemmeno entrare in casa per prendere un bicchiere d'acqua o andare in bagno...
Dopo le ultime scosse Anil era terrorizzato. Mi ha supplicato piangendo di portarlo via e dopo mezz'ora ero in macchina.
Ora di notte dorme sempre **incollato** a me, **sopra di me**, cerca il contatto tutta notte e non si stacca mai, non vuole nemmeno andare in bagno da solo. Sto male al pensiero di doverlo riportare là anche solo per un giorno. Dopo il 10 (grazie Ila!) lo porterò per un po' in Liguria da
amici. Anche se qui previsioni sulla durata dello sciame sismico non se ne fanno.

Poi penso anche che non tutti i genitori hanno avuto la possibilità di allontanare i bimbi dalle zone colpite e sono ancora tanti i bimbi terrorizzati che dormono nelle tende o, peggio, nelle macchine.
Un incubo..

Mi sa che quando l'hai subito il terremoto te lo porti dietro sempre: sobbalzo ad ogni rumore o vibrazione, sono sempre a cercare tracce di crepe nelle case che vedo, se entro in un locale chiuso cerco subito le vie di fuga, casomai dovessimo scappare in fretta. Al chiuso mi sento soffocare e ho paura di crisi di panico.

Di notte mi sveglio di continuo, mi sembra sempre di sentire scosse,
quindi corro a consultare il sito per vedere se ce ne sono state altre di grosse e se i miei possono essere in pericolo.

E poi ci sono le scene che ho visto alla tv, sui paesi che conosco così bene e non riconosco più. È crollata la chiesetta dove si sono sposati i miei e anche io e Roberto, la canonica dove giocavo da bambina, la casa della mia amica Angela, la caserma dei carabinieri, il mio asilo, tante case e palazzi che hanno fatto da sfondo alla mia vita, a quella dei miei, ai primi 4 anni di Anil in Italia. Non si può descrivere.

E poi la preoccupazione che quello che per il momento è rimasto in piedi, come le nostre case, sia in grado di resistere ancora a questo stillicidio di scosse continue e, chissà, magari a una uguale o più forte di quelle che sono già venute e che nessuno esclude possa verificarsi di nuovo.
Perché le nostre case, anche se nuove, anche se ben costruite, **non sono** antisismiche purtroppo, perché la nostra zona **non doveva essere** sismica.

E quindi ieri sera Roberto ha dormito di nuovo nell'igloo piantato nel giardino dei miei, mio padre (80 anni ad ottobre) ancora in macchina davanti a casa, e cosi tante altre persone. Per fortuna almeno per i pasti possono contare sulla protezione civile, anche se con ore di fila. Ma non ci sono bancomat funzionanti, bar o negozi aperti, pompe di benzina aperte nel raggio di 20 km. E non si può ricaricare la batteria del cellulare, per cui anche i ns contatti sono ahimè molto diradati.

Poi, solo qualche decina di km più in là, a Mantova o Modena la gente, giustamente, passato lo spavento, ha ripreso la solita vita.
Quella che vivevamo noi prima del 20 e che adesso sembra lontana anni luce.

Le nostre certezze si sono sgretolate in un modo che mai avremmo potuto immaginare 10 gg fa. Ancora stento a crederci.

Un abbraccio

Al solito, sentitevi liberi di far circolare la mail.

Giuliana, Roberto e Anil
Collapse


 
Pages in topic:   < [1 2]


To report site rules violations or get help, contact a site moderator:


You can also contact site staff by submitting a support request »

Gentile signor Terremoto...........






Wordfast Pro
Translation Memory Software for Any Platform

Exclusive discount for ProZ.com users! Save over 13% when purchasing Wordfast Pro through ProZ.com. Wordfast is the world's #1 provider of platform-independent Translation Memory software. Consistently ranked the most user-friendly and highest value

Buy now! »
Protemos translation business management system
Create your account in minutes, and start working! 3-month trial for agencies, and free for freelancers!

The system lets you keep client/vendor database, with contacts and rates, manage projects and assign jobs to vendors, issue invoices, track payments, store and manage project files, generate business reports on turnover profit per client/manager etc.

More info »