Working languages:
English to Italian
German to Italian

valde
Reliable and high-quality translations

Bagno a Ripoli, Toscana, Italy
Local time: 01:58 CEST (GMT+2)

Native in: Italian Native in Italian
Feedback from
clients and colleagues

on Willingness to Work Again info

This service provider is not currently displaying positive review entries publicly.

No feedback collected
Account type Freelance translator and/or interpreter
Data security Created by Evelio Clavel-Rosales This person has a SecurePRO™ card. Because this person is not a ProZ.com Plus subscriber, to view his or her SecurePRO™ card you must be a ProZ.com Business member or Plus subscriber.
Affiliations This person is not affiliated with any business or Blue Board record at ProZ.com.
Services Translation, Editing/proofreading
Expertise
Specializes in:
Sports / Fitness / RecreationTourism & Travel
Architecture

Rates

KudoZ activity (PRO) PRO-level points: 28, Questions answered: 17, Questions asked: 311
Payment methods accepted Wire transfer
Portfolio Sample translations submitted: 2
German to Italian: Doping - Von der Analyse zur Prävention (Auszug)
Source text - German
3. Begrenzte Doping-Freigabe unter ärztlicher Aufsicht: Diese erscheint Ärzte wie BELLOCQ (1991) oder DE LIGNIÈRES (1999), aber auch einigendeutschen Sportmedizinern (vgl. Kap. 4 im ersten Band) gerechtfertigt, weil der Spitzensport ein Bereich sei, der Athleten überfordere und sie krank mache. Aufgabe eines Sportarztes, der sich auch als Arbeitmediziner versteht, sei es, um Kranken und Gefährdeten zu helfen, z.B. durch „hormonalen Ausgleich“ nach einem Absinken des Testosteronspiegels durch hartes Training, oder um den Erhalt ihrer Leistungsfähigkeit zu unterstützen. Andere sind für Dopingfreigabe unter ärztlicher Aufsicht, weil damit größerer Schaden durch „unvernünftige“ Selbstmedikation vermieden werden könne.
4. Kombination von Abschreckung (Wettkampf- und Trainingskontrollen) und präventiven Maßnahmen (vor alle durch Erziehung der Athleten): Der Erhalt der Einheit des Sports erfordert die Respektierung seiner Regeln und Werte und damit die Weiterführung des Kampfs gegen Doping. Da von der Wirkung einer Positivpädagogik durch Erziehung ausgegangen wird, reichen Zufallskontrollen in Wettkampf und Training für die Abschreckung potentieller Dopingsünder aus, wobei klar ist, dass dadurch nicht jeder potentielle Doping-Sünder vom Missbrauch abgehalten oder auch überführt werden kann.
5. Verschärfung der Kontrollen bis zur „Rund-um-die-Uhr-Überwachung“ der Athleten: Angesichts der Zwänge des Spitzensportsystems als Folge seiner radikalen Orientierung an seiner Logik ist Doping strukturell bedingt und nur bei strengster Überwachung und Kontrolle vermeidbar. Jeder Athlet ist des Dopings verdächtig; im Zweifelsfall muss er ständig durch einen Beobachter/Kontrolleur begleitet werden, also quasi eine Überwachung rund um die Uhr.
Translation - Italian
3. Libera somministrazione del doping sotto controllo medico: secondo medici come BELLOCQ (1991) e DE LIGNIÈRE (1999), ma anche secondo medici tedeschi (cfr. capitolo 4 del primo volume), questa misura sarebbe giustificata dal fatto che lo sport professionistico è un settore in cui gli atleti sono sottoposti a sforzi eccessivi e si infortunano facilmente. Il compito del medico sportivo, che si considera anche un medico del lavoro, sarebbe quindi quello di aiutare i malati o le persone a rischio, ad esempio ripristinando artificialmente l’equilibrio ormonale dopo un abbassamento del livello di testosterone dovuto ad un duro allenamento, oppure quello di favorire il mantenimento del rendimento degli atleti. Altri sono favorevoli alla libera somministrazione del doping sotto controllo medico, perché così si possono evitare i gravi danni causati dall’autosomministrazione scriteriata.
4. Combinazione di misure di dissuasione (controlli post-gara ed in allenamento) e di prevenzione (soprattutto educazione degli atleti): per mantenere l’unità dello sport è necessario rispettarne le regole e i valori, e quindi continuare la lotta contro il doping. Perciò, partendo dal presupposto di ottenere effetti positivi attraverso l’educazione degli atleti, i controlli a sorpresa post-gara o in allenamento sono sufficienti per scoraggiare i potenziali utilizzatori di sostanze dopanti; per quanto è chiaro che essi non sono sufficienti a tenere lontani dal doping tutti i potenziali utilizzatori o a provarne la colpevolezza.
5. Intensificazione dei controlli fino ad arrivare ad una sorveglianza “24 ore su 24”: tenendo conto delle pressioni sviluppatesi all’interno dello sport d’élite come conseguenza della sua decisa ispirazione alla sua logica di sistema, si può dire che il doping ha delle cause strutturali e può essere evitato solo grazie ad una rigida sorveglianza e a controlli. Ogni atleta è sospettato di fare ricorso al doping; nei casi dubbi l’atleta deve essere accompagnato da un osservatore/controllore, dando vita ad una sorveglianza 24 ore su 24.
English to Italian: Drugs in Sport - The pressure to perform (excerpt)
Source text - English
Definition of anti-doping policy

Over the past two decades international anti-doping policies have reflected an attitude that the problem is under control. The consequence of this pattern of policy making is that it has obstructed proper reflection on the nature of the problem and due consideration of the resources needed for the development and implementation of an effective anti-doping policy. The most telling illustration of the complexity at the heart of the issue of doping, is the continuing problem of the arriving at an agreed definition of doping in sport (as discussed in Chapter 1). Justice Dubin,1 Chair of the Canadian Commission of Enquiry into Doping, concluded that a definition of doping was “impossible to achieve”, and expressed agreement with Sir Arthur Gold’s comment that “ The definition lies not in the words but in integrity of character” (quoted in Dubin1). Unfortunately, in these increasingly litigious times a precisely worded definition is essential, not only to withstand legal challenge, but also to provide guidance for those tasked with making and implementing anti-doping policy.
Yet agreement on a definition has so far proved elusive, with the IOC and the major international federations producing definitions that variously emphasise danger to health, intent, as well as simply the presence of a banned substance in the body. In a review of the anti doping rules of 33 international federations, Vrjiman2 found that not only was there little consistency between sports, but that almost all of them were vulnerable to legal challenge. Gay3 has demonstrated the vulnerability to legal challenge of definitions based on criteria such as “intent” or “use in competition”.
Translation - Italian
Definizione di politica antidoping
Nel corso degli ultimi vent’anni, le politiche antidoping formulate a livello internazionale hanno rispecchiato l’idea che il problema fosse sotto controllo. Questo ha impedito di dare vita ad una riflessione profonda sulla natura del problema e sullo studio delle risorse necessarie allo sviluppo ed all’attuazione di una politica antidoping efficace. La prova più significativa della complessità del fenomeno doping è data dalla costante difficoltà di arrivare a formulare una definizione del doping nello sport che sia accettata da tutti (come è già stato detto nel capitolo 1). Il giudice Dubin,1 Presidente della Commissione d’Inchiesta canadese sul doping, è giunto alla conclusione che è “impossibile formulare” una definizione di doping, e si è detto d’accordo con il commento di Sir Arthur Gold, secondo cui “la definizione non dipende dalle parole, ma dall’integrità delle persone” (citato in Dubin1). Sfortunatamente, in questi tempi in cui è sempre più difficile mettersi d’accordo, la formulazione di una definizione è essenziale non solo per opporsi efficacemente ad eventuali azioni legali, ma anche per fornire una guida a coloro che sono incaricati di creare ed attuare politiche antidoping.
Finora, però, è stato impossibile accordarsi su una definizione comune, con il CIO e con le più importanti federazioni che hanno formulato definizioni in cui l’accento è posto alternativamente sul pericolo per la salute, sull’intenzionalità, o, semplicemente, sulla presenza di sostanze proibite nell’organismo di un atleta. Passando in rassegna i regolamenti antidoping di 33 federazioni internazionali, Vrijman2 ha scoperto che non solo manca una certa coerenza tra gli sport, ma che praticamente tutte queste normative sono esposte al pericolo di denunce. Gay3 ha dimostrato che definizioni basate su criteri come “l’intenzionalità” e “l’uso in gara” possono essere facilmente oggetto di ricorso.

Glossaries Arte - Monica, Grafica
Translation education Bachelor's degree - Scuola Superiore per Interpreti e Traduttori - Firenze
Experience Years of experience: 21. Registered at ProZ.com: Dec 2003.
ProZ.com Certified PRO certificate(s) N/A
Credentials N/A
Memberships N/A
Software Across, Adobe Acrobat, Microsoft Excel, Microsoft Word, Access, Excell, Word, Powerpoint, Trados Studio
Bio
Sport, sport medicine and doping

Sport,medicine,doping,art,environment,tourism,contracts,press releases
Keywords: sport, art, doping, English, German, website, tourism, press releases, painting, architecture. See more.sport, art, doping, English, German, website, tourism, press releases, painting, architecture, environment, contracts. See less.


Profile last updated
Nov 2, 2023



More translators and interpreters: German to Italian - German to Italian   More language pairs