English to Italian: Comparative analysis of minimal residual disease detection by multiparameter flow cytometry and enhanced ASO RQ-PCR in multiple myeloma General field: Medical Detailed field: Medical (general) | |
Source text - English Multiparameter flow cytometry (MFC) and allele-specific oligonucleotide real-time quantitative PCR (ASO RQ-PCR) are the two most sensitive methods to detect minimal residual disease (MRD) in multiple myeloma (MM). We compared these methods in 129 paired post-therapy samples from 22 unselected, consecutive MM patients in complete/near complete remission. Appropriate immunophenotypic and ASO RQ-PCR-MRD targets could be detected and MRD analyses constructed for all patients. The high PCR coverage could be achieved by gradual widening of the primer sets used for clonality detection. In addition, for 13 (55%) of the patients, reverse orientation of the ASO primer and individual design of the TaqMan probe improved the sensitivity and specificity of ASO RQ-PCR analysis. A significant nonlinear correlation prevailed between MFC-MRD and PCR-MRD when both were positive. Discordance between the methods was found in 32 (35%) paired samples, which were negative by MFC-MRD, but positive by ASO RQ-PCR. The findings suggest that with the described technique, ASO RQ-PCR can be constructed for all patients with MM. ASO RQ-PCR is slightly more sensitive in MRD detection than 6 − 10-color flow cytometry. Owing to technical demands ASO RQ-PCR could be reserved for patients in immunophenotypic remission, especially in efficacy comparisons between different drugs and
treatment modalities. | Translation - Italian La citometria a flusso multiparametrica (CFM) e la PCR quantitativa in tempo reale con oligonucleotide allele specifico (PCR-RQ ASO) sono i due metodi più sensibili per il rilevamento della malattia residua minima (MRM) nel mieloma multiplo. Si sono confrontati i due metodi su 129 coppie di campioni post-terapia prelevati da 22 pazienti non selezionati e consecutivi affetti da MM, in fase di remissione completa o quasi completa. Si sono potuti identificare appropriati target immunofenotipici e per la PCR con ASO, che hanno reso possibile l'analisi della MRM per tutti i pazienti. Si è riusciti a ottenere un'ampia copertura della PCR attraverso il graduale ampliamento dei primer usati per l'individuazione della clonabilità. In aggiunta, per 13 pazienti (il 55%), il primer allele specifico e la sonda TaqMan specifica hanno migliorato la sensibilità e la specificità dell'analisi PCR-RQ con ASO. Dove entrambe positive, tra la CFM e la PCR è prevalsa una significativa correlazione di tipo non lineare. Le discordanze tra i due metodi sono state riscontrate in 32 coppie di campioni (il 35%), risultati negativi alla MFC e positivi alla PCR-RQ con ASO. I risultati suggeriscono che, con la tecnica descritta, la PCR-RQ con ASO può essere messa a punto per tutti i pazienti affetti da MM. La sensibilità della PCR-RQ con ASO nel rilevamento della MRM è leggermente inferiore rispetto a quella della citometria a flusso a 6 − 10 colori. A causa dei requisiti tecnici, la PCR-RQ con ASO è stata riservata ai pazienti con remissione immunofenotipica, in particolare per comparare l'efficacia di farmaci diversi e di diverse modalità terapeutiche. |